Il 18 luglio di quest’anno ricorre l’annivesario dell’Associazione San Bartolomeo di New Orleans (Louisiana, USA); la congregazione, ideata sin dal precedente 23 marzo, è una delle più antiche costituite da Italiani in America ed è ancora attiva. Così dall’atto notarile in lingua inglese:
“Be it Know on the eighteenth day of July, 1879, before me, Marcel T. Ducros, a Notary Public in N. Orleans….. personnally came and appeared Messieurs Agostino Mazzola, Giovanni Bertucci, Felice Bertucci, Giuseppe Bertucci, Lorenzo Ingargiola, Fedele Barraco e Michele Venuto….to constitute a corporation ….. ‘ Congregazione e Fratellanza di San Bartolomeo Apostolo‘, ‘ Congregation of saint Bartolomew the Apostole’ “.
Lo scopo sociale è chiaro sin dalla prima stesura dello Statuto :
“unire gli Italiani di Ustica (Italia) residenti in questa città in una fratellanza i cui membri esercitano l’uno verso l’altro carità e benevolenza”.
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Un detto Palermitano….
Cu’cci a porta stà pagghia a Lustrica?
Chi ce la porta questa paglia a Ustica?
Il detto riflette una condizione di estrema difficoltà nella soluzione di un problema come quello di dover trasportare paglia da Palermo a Ustica, ma indirettamente anche le difficoltà connesse ad una dimensione di vita isolana.
Detto, raccolto dall’Architetto Giacomo Pignatone dal Sig. Giorgio Umiltà;
fonte : Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica.
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Tra realtà e fantasia in questo libro si parla d’amore, di vita, di morte, di lealtà, della presa di coscienza di sé, della rinascita di un uomo e di una donna…
Sullo sfondo della bellissima Ustica la rinascita di una giovane donna In virtù delle sue origini isolane, Anna è la giovane cronista scelta dal suo giornale “del nord” per essere la corrispondente sul posto della sciagura aerea di Ustica.
Quello che, però, sconvolgerà la sua vita non sarà tanto il fatto di cronaca in sé, quanto la circostanza di trovarsi faccia a faccia con un mondo che credeva dimenticato, con un retaggio atavico che riteneva non appartenerle più e che invece è profondamente radicato in lei. L’incontro col suo compagno di giochi d’infanzia, poi, le farà comprendere molte cose di sé e della sua scrittura, prospettandole al contempo scenari che lei non avrebbe mai sospettato.
Questo è solo l’inizio di un lungo processo di catarsi che appassionerà il lettore accompagnandolo attraverso vari anni di vita vissuti con grande intensità.
Genere: Romanzo
Pagine: 144
Autore: Elsa Corvaja Montanari
Editore: MEF - Maremmi Editori Firenze
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Un isola di persè è un luogo molto particolare, dove si narrano storie e leggende di ogni tipo.
Ad Ustica per esempio, si racconta di una principessa portata in fin di vita dal suo amato, che la rubò dalle mani del promesso sposo, durante il viaggio che la conduceva all’ altare.
La leggenda vuole che insieme alla sua amata, il principe rubò anche la dote che ella aveva con se, nascondendola ad Ustica.
C’è chi dice che questa leggenda sia vera, e che il tesoro della principessa, non sia stato ancora trovato.
C’è chi giura che la storia sia vera, e che il tesoro, sia stato trovato da una famiglia del posto.
Tutti però sono sicuri che la leggenda della principessa sia vera.
Anche nel Decamerone di Giovanni Boccaccio, si narra una leggenda del tutto simile, dove viene mensionata l’ isola di Ustica.
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Guido Alessandri Luoghi, Parlano di Ustica, Ustica e dintorni boccaccio, decamerone, leggenda, novelle, principessa, tesoro
Una personalità complessa,«un uomo assolutamente e irreversibilmente consacrato al mare»: la storia e le gesta del navigatore siciliano che aprì alla Sicilia la via delle Indie Orientalie e Occidentali.
Con 8 illustrazioni in bianco e nero e 8 a colori.
164 pagine.
Autore: Salvatore Mazzarella
Editore: Sellerio Editore Palermo
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